Nata nel 1952 a Pianzano di Godega di Sant’Urbano, in provincia di Treviso, grazie alla passione del fondatore Lino Sonego, l’azienda diviene ben presto il primo produttore in Italia di sedute per cinema e teatri. Nel 1989 Fabio Sonego, attuale Ceo, e Maria Luisa Micheluz, attuale presidente, creano una nuova linea di poltrone di prestigio per gli stadi di calcio e le strutture sportive. In breve tempo il successo dell’azienda e delle sue sedute si estende anche al mercato estero tanto che oggi Lino Sonego è tra i maggiori produttori al mondo di poltrone per cinema, stadi, sale conferenze e teatri.
Il 90% della produzione, tutta made in Italy, è destinata all’esportazione. Design, qualità di finiture e strutture, ergonomia, flessibilità nella personalizzazione, ricerca costante di nuovi materiali, ottimo rapporto qualità-prezzo, sono i punti di forza di un’azienda che è in continuo sviluppo.
L’ottima sinergia con architetti, studi di progettazione e clienti finali, ha permesso di instaurare proficui e duraturi rapporti di collaborazione. Molti dei più importanti circuiti cinematografici mondiali utilizzano le sedute Lino Sonego negli arredi delle sale cinematografiche più esclusive. Nello sport Lino Sonego è stata adottata dai più prestigiosi stadi, in Italia e nel mondo. La struttura aziendale e la capacità produttiva, permettono alla società trevigiana di poter affrontare, con estrema sicurezza e determinazione, commesse importanti sia in Italia che all’estero.
CI RACCONTA IL BRAND E I VALORI LINO SONEGO?
La passione del fondatore Lino Sonego ha trasformato la Fratelli Sonego spa in una azienda internazionale. Internazionale, ad esempio, per come è sempre stato concepito il prodotto: idoneo ad essere stoccato all’interno di container, funzionale per occupare meno spazio possibile, modulare, componibile. Tutte caratteristiche che incidono sui costi di trasporto e sulla logistica. Lino, mio padre, ha dato un’impronta progettuale fondamentale. Negli anni ’90 dopo aver consolidato la presenza in Italia, era necessario far conoscere l’azienda oltre confine.
Saper identificare quali fossero i prodotti adatti ai vari mercati esteri, è stato il mio primo lavoro, importante e coinvolgente. A quel tempo non esistevano sistemi informatici e di comunicazione come quelli odierni, internet era agli albori. E’ stato quindi un lavoro molto impegnativo.
Col tempo, oltre che per la qualità dei nostri prodotti, siamo stati premiati dalla clientela straniera per la capacità di adattare le nostre poltrone alle loro specifiche esigenze, per il design, per la flessibilità produttiva, per la consegna puntuale… Dal 1998 in poi, abbiamo migliorato ulteriormente queste nostre caratteristiche, dando forza e visibilità al brand. Lino Sonego diventa cosi un marchio registrato in tutto il mondo, un marchio molto conosciuto non solo dagli addetti ai lavori, ma anche dal pubblico che frequenta le sale cinematografiche, i teatri o i grandi impianti sportivi. Lino Sonego diventa cosi sinonimo di poltrone di qualità. Poltrone per il cinema!
Qualità, flessibilità, design, made in Italy… ci siamo fatti conoscere in oltre 80 paesi del mondo. Lino Sonego esprime dinamismo ed è quell’eccellenza italiana che è stata scelta di recente, anche negli USA. Non ci fermiamo qui, però! Siamo consapevoli che per poter competere in un mercato competitivo serve sempre qualcosa di nuovo, di accattivante, di simpatico.
Noi siamo cosi! …e abbiamo trasferito queste nostre peculiarità anche al nostro marchio.
Lino Sonego siamo noi… e noi, tutti uniti, siamo Lino Sonego.
COM’E’ CAMBIATA IN QUESTI ANNI LA FRUIZIONE DEL CINEMA E QUALI SONO GLI ELEMENTI CHE POSSONO RENDERE UNA SALA CINEMATOGRAFICA COMPETITIVA?
Sono convinto che il cinema non stia morendo e non morirà mai.
Le nuove tecnologie, la rete, i social, hanno certo cambiato le modalità di fruizione dei film ma andare in una sala cinematografica è, e rimarrà, un’esperienza unica. Oggi, andare al cinema è percepito come un divertimento costoso. Ma se al cinema possiamo godere di poltrone, lettini, divani, sale risto-cinema, diventa un modo diverso di concepire questo intrattenimento, questo servizio. Essere al cinema comodamente seduti o sdraiati, trasforma la visione di un film in un’esperienza emozionale.
Rilassarsi, stendersi, accomodarsi, sentirsi come nel salotto di casa, è una missione che abbiamo noi produttori di poltrone. Questi concetti, queste soluzioni, sono già fruibili all’estero. In Italia manca ancora questa mentalità, ma sono convinto che presto anche gli italiani si adegueranno a questo nuovo format. Non solo poltroncine quindi, ma veri e propri sofà, lettini, poltrone dotate di reclining system… Questi sono i plus che l’esercente deve sicuramente offrire ai giovani e ai meno giovani.
SI RESPIRA UN GRAN FERMENTO NELLA SUA AZIENDA: I MERCATI INTERNAZIONALI, L’ESPERIENZA AMERICANA, GLI STADI … CI RACCONTI COSA HA TRATTO DA QUESTE NUOVE REALTÀ E COSA DOVREMMO “IMPORTARE” NEL MODELLO ITALIANO?
Condivisione, comunione di intenti ed uno staff molto affiatato sono fondamentali per far crescere un’azienda come la nostra. Per sviluppare soluzioni tecniche di arredo, funzionali e vincenti, tutti i componenti delle varie aree interne, dall’ufficio tecnico all’ufficio di ricerca e sviluppo, da quello commerciale agli acquisti, programmazione compresa, vengono di volta in volta coinvolti nelle analisi di fattibilità.
Siamo un’azienda decisamente giovane, completa e tecnologicamente avanzata.
Non dimentichiamo che le nostre produzioni sono completamente personalizzate: dai singoli componenti fino al ricamo del logo o al numero di cuciture. L’operatore diventa il valore aggiunto delle poltrone Lino Sonego… Ma non mancano i robot per il taglio del tessuto, per le trapuntature, i ricami. Progettiamo in 3D, stampiamo prototipi con stampanti 3D di ultima generazione… insomma una vera e propria fusione di artigianalità, stile e tecnologia.
In tutti i reparti abbiamo musica, climatizzazione e lavoriamo quindi in un ambiente il più possibile sereno e felice. L’entusiasmo che si è poi diffuso in azienda dopo il recente successo americano ci ha reso consapevoli della nostra unicità e delle nostre capacità. Oggi ci stiamo preparando ad affrontare un mondo nuovo, totalmente diverso dalle nostre consuetudini italiane ed europee. Un modo nuovo di lavorare e di affrontare il futuro che ci vede vincenti, anche oltre oceano. La previsione di produrre 100.000 poltrone per il mercato americano è un obiettivo importante che ci riempie di orgoglio.
IL SUO PRODOTTO PIÙ RAPPRESENTATIVO?
Le poltrone che ci rappresentano di più sono sicuramente i modelli Concept Trial Soft e Concept De Luxe. Sono prodotti brevettati e depositati, che hanno suscitato fin da subito grande interesse tra gli esercenti cinematografici. Con questi modelli siamo stati i primi in Europa a proporre una soluzione flessibile ed ergonomicamente perfetta per lo spettatore.
Oltre a questi la nostra produzione comprende anche sofà da cinema, poltrone dotate di reclining-system elettronico, lettini ergonomici, e una serie infinita di combinazioni che si adattano alle necessità anche tecniche dell’esercente, estremamente funzionali e di alto livello qualitativo: quell’italian-style che ci viene riconosciuto in tutto il mondo.
PROGETTI FUTURI?
Siamo una azienda viva e in continua evoluzione, che si avvale di uno staff interno scelto e di un indotto ormai importante. Siamo 200 persone in perfetta sintonia che, trascinate da un forte entusiasmo e passione per questo lavoro e questo ambiente, affrontano ogni impegno, ogni commessa, insieme e con lo spirito vincente di coloro che devono raggiungere sempre nuovi obiettivi.
Il futuro per Lino Sonego è sicuramente legato allo sviluppo di nuove soluzioni, di un prodotto efficiente, funzionale, comodo, elegante, accogliente, di pregio e di qualità. Tutte caratteristiche che facciamo vivere ai nostri visitatori nelle varie fiere internazionali e che ci restituiscono continui complimenti ed apprezzamenti.
RINGRAZIAMO FABIO SONEGO PER QUESTO RACCONTO E LA SUA AZIENDA PER LA FIDUCIA RINNOVATA VERSO CINÉ.
Nei giorni di Ciné passate a trovarlo nel suo stand al terzo piano del Trade Show